martedì 16 luglio 2013

Immigrazione? Lampedusa?

Immigrazione, quante volte guardando i TG avete sentito questo termine? Molte volte immagino, ma cosa è l'immigrazione e soprattutto perchè spaventa tutti?
L'immigrazione è lo spostarsi dal un luogo ad un altro per problemi di sopravvivenza o comunque è quell'azione volta a cercare un posto migliore dove vivere.
Da sempre l'uomo si sposta, una volta lo faceva perchè le coltivazioni non davano più cibo e quindi si abbandonava un territorio per trovarne uno più fertile, lo stesso avviene oggi ma in modi più complessi. 
Quando le Nazioni non esistevano era facile emigrare, bastava spostarsi e non si doveva dare conto a nessuno. Siamo tutti cittadini della Terra che motivo c'è di complicare le cose? Dovremmo vivere tutti in libertà ed in pace, ma non è così, dato che l'uomo da sempre cerca di imporsi sull'altro uomo e di dominarlo non è possibile vivere in uno stato di libertà. 
Adesso emigrare non è affatto semplice soprattutto per chi scappa dalla guerra e si trova in situazioni difficili dove è impossibile anche avere dei documenti per poter emigrare legalmente. Chi si trova in queste situazioni per istinto di sopravvivenza affronta viaggi assurdi che durano anche anni, questo per avere una vita migliore o per dare una vita migliore ai propri figli. 
Sono dei criminali queste persone? Hanno avuto la sfortuna di nascere in un Paese sfruttato dai più forti.
Come si può avere odio verso persone che scappano dalla morte! 
Davvero non capisco, non capisco perchè dobbiamo legarci a delle stupide convenzioni che differenziano l'uomo solo perchè ha una cultura o aspetto diverso, siamo tutti umani, e dovremmo avere gli stessi diritti. Dovremmo essere liberi di andare ovunque, non dovrebbero esserci guerre, ma questo non è possibile! 
Ci hanno inculcato l'idea che chi viene da posti diversi dal nostro si debba arginare. La diversità è solo nella nostra testa, non esiste perchè siamo fatti tutti della stessa materia. 
Quando qui a Lampedusa dove vivo io vedo arrivare quella gente disperata mi si stringe il cuore pensando a tutto quello che hanno passato, ma è ancor più terribile sentire gente che rigetta odio verso queste persone perchè secondo loro rovinano la stagione turistica. 
Lampedusa non è solo turismo, Lampedusa è anche immigrazione, non è una cosa da negare è un qualcosa che fa parte dell'isola che deve essere vista con occhi diversi rispetto a quello che i Media ci mostrano. 
L'immigrazione non è altro che una conseguenza dell'imperialismo dei Paesi ricchi, non c'è da stupirsi che la gente essendo sfruttata da noi stessi scappi. 
Loro che non hanno avuto la fortuna di nascere in un posto ricco, loro che vengono considerati diversi. Dovremmo farci un esame di coscienza noi occidentali. Andiamo lì sfruttiamo e ci lamentiamo se la gente va in cerca di una vita dignitosa lontana dai loro Paesi nonostante sia sempre difficile abbandonare il luogo dove si è vissuti.
La rabbia cresce. Ma non deve trasformarsi in violenza perchè proprio la violenza è la causa di tutto.
Potremmo trovarci noi nella loro situazione, poi vorrei vedere se la pensassimo ancora così sull'immigrazione.
Ho chiamato il mio blog Nessun luogo ricollegandomi al concetto di utopia, si perchè voglio sperare in un utopia, voglio avere questa speranza, voglio credere che qualcosa per migliorare la vita di tutti ci sia, dobbiamo collaborare tutti insieme ed unire le forze contro chi crede di poter essere superiore. Diamo fine alla dominazione dell'uomo sull'uomo!

lunedì 8 luglio 2013

L'Anticristo: il Cristianesimo

Un titolo che sembrerebbe un'assurdità, ma perchè arrivo ad affermare questo? 
Non sono il primo a pronunciare questo parole, già il grande filosofo Nietzsche aveva pronunciato le stesse parole.
Il concetto è semplice da capire, osserviamo oggi cosa è il Cristianesimo. 
Abbiamo un Chiesa, abbiamo il Papa e dei funzionari della stessa e poi ci sono i fedeli, i tifosi della grande squadra, che molte volte tendono al fanatismo sfrenato quello che fa male in qualsiasi caso, il fanatismo che offusco la mente e non ti mostra le cose nella loro verità.
Partiamo dalla Chiesa la più assoluta istituzione, la casa di Cristo, proprio lei che qualche secolo fa strappava le unghie a delle donne perchè colpevoli di essere streghe oppure vendeva le indulgenze cioè in cambio di soldi cancellava i peccati delle persone. Ancor prima dava inizio alla Guerra Santa, già anche la cosa più terribile che esiste può diventare santa, basta che ci sia la Chiesa di mezzo. Ma questo è il passato e visto che il passato bisogna lasciarlo alle spalle andiamo al presente. Nel presente la Chiese possiede un patrimonio inestimabile ed è inutile girare tanto attorno la cosa e dire che la Chiesa fa opere di carità o che sono doni dei fedeli, il punto è uno, leggendo il vangelo si capisce che la materialità è qualcosa che non porta felicità e che non deve essere perseguita. «Non fatevi tesori sulla terra, dove la tignola e la ruggine consumano, e dove i ladri scassinano e rubano; Matteo 6:19-24 
Lo dice la Bibbia la parola di Dio, ma a quanto pare i cavalieri di Dio sembrano non ascoltare tanto le sue parole. 
E' inutile dire che questi sono luoghi comuni, è un dato di fatto la Chiesa non può negarlo, non ci sono scuse tutto andrebbe riformato da zero. Questa non è la Chiesa di cui Gesù parla nel vangelo, lo dice uno che non crede in Dio. I Cristiani non conoscono affatto la Bibbia, libro molto ambiguo e contraddittorio, soprattutto l'Antico Testamento. Ci sono molti passi dove la donna viene presentata come un essere inferiore rispetto all'uomo o come causa dei mali del mondo, come cita la Creazione. 
Non ha senso credere in un libro di 2000 anni fa, che per di più affonda le sue radice nelle più antiche religioni Babilonesi. 
Non esiste la verità assoluta, dunque neanche una vera religione. 
Tornando a discorsi precedenti, ormai ci hanno bombardato con le notizie mediatiche riguardanti il nuovo Papa.
Ribadisco che il mio pensiero non vuole offendere nessuna persona, se fosse così mi scuso in anticipo. 
Per me le cose stanno così: il vecchio Papa, Ratzinger non era ben visto dall'opinione pubblica, molti fedeli si sono allontanati dalla Chiesa, è la maestra assoluta del marketing non può mica permettersi di perdere popolarità! Ecco fatto, basta prendere un Papa vicino al popolo, per il popolo e con il popolo. Belle parole sicuramente le sue pronunciate oggi sulla mia amata Isola, avrà sicuramente un forte impatto mediatico. Ma le politiche internazionali sono qualcosa di molto complicato e realisticamente non credo che il traffico di vite umane finirà facilmente. Vorrei credere che questo Papa rivoluzione la Chiesa, fino ad ora si è parlato di cambiamento, ma il cambiamento vero non è cambiare paia di scarpe, non indossare un anello d'oro o mostrare una esteriore umiltà. Per cambiare la Chiesa si dovrebbe cancellare tutto l'attuale sistema, che più che ad un'istituzione religiosa assomiglia ad una nazione. I credenti mi odieranno ne sono sicuro, ma quello che cerco di fare io e di non fermarmi alle apparenze e di provare a scovare l'interno delle cose. Sono sicuro che i funzionari della Chiesa non vogliono perdere i loro privilegi, per questo sono convinto del fatto che non diano modo a nessuno di cambiare le cose neanche a Papa Francesco, ergo l'impossibilità di una cambiamento epocale del sistema ecclesiastico. 
Sarei molto felice di poter sentire anche la vostra opinione, magari il mio è un pensiero sbagliato, non vorrei fare un monologo, spero di trovare un dialogo costruttivo piuttosto. 



P.S. Scusatemi se per un mese non ho scritto niente, ma ho attraversato l'impegno degli Esami di Stato, arriverà anche un post su quello prima o poi. Buona felicità a tutti!