lunedì 8 luglio 2013

L'Anticristo: il Cristianesimo

Un titolo che sembrerebbe un'assurdità, ma perchè arrivo ad affermare questo? 
Non sono il primo a pronunciare questo parole, già il grande filosofo Nietzsche aveva pronunciato le stesse parole.
Il concetto è semplice da capire, osserviamo oggi cosa è il Cristianesimo. 
Abbiamo un Chiesa, abbiamo il Papa e dei funzionari della stessa e poi ci sono i fedeli, i tifosi della grande squadra, che molte volte tendono al fanatismo sfrenato quello che fa male in qualsiasi caso, il fanatismo che offusco la mente e non ti mostra le cose nella loro verità.
Partiamo dalla Chiesa la più assoluta istituzione, la casa di Cristo, proprio lei che qualche secolo fa strappava le unghie a delle donne perchè colpevoli di essere streghe oppure vendeva le indulgenze cioè in cambio di soldi cancellava i peccati delle persone. Ancor prima dava inizio alla Guerra Santa, già anche la cosa più terribile che esiste può diventare santa, basta che ci sia la Chiesa di mezzo. Ma questo è il passato e visto che il passato bisogna lasciarlo alle spalle andiamo al presente. Nel presente la Chiese possiede un patrimonio inestimabile ed è inutile girare tanto attorno la cosa e dire che la Chiesa fa opere di carità o che sono doni dei fedeli, il punto è uno, leggendo il vangelo si capisce che la materialità è qualcosa che non porta felicità e che non deve essere perseguita. «Non fatevi tesori sulla terra, dove la tignola e la ruggine consumano, e dove i ladri scassinano e rubano; Matteo 6:19-24 
Lo dice la Bibbia la parola di Dio, ma a quanto pare i cavalieri di Dio sembrano non ascoltare tanto le sue parole. 
E' inutile dire che questi sono luoghi comuni, è un dato di fatto la Chiesa non può negarlo, non ci sono scuse tutto andrebbe riformato da zero. Questa non è la Chiesa di cui Gesù parla nel vangelo, lo dice uno che non crede in Dio. I Cristiani non conoscono affatto la Bibbia, libro molto ambiguo e contraddittorio, soprattutto l'Antico Testamento. Ci sono molti passi dove la donna viene presentata come un essere inferiore rispetto all'uomo o come causa dei mali del mondo, come cita la Creazione. 
Non ha senso credere in un libro di 2000 anni fa, che per di più affonda le sue radice nelle più antiche religioni Babilonesi. 
Non esiste la verità assoluta, dunque neanche una vera religione. 
Tornando a discorsi precedenti, ormai ci hanno bombardato con le notizie mediatiche riguardanti il nuovo Papa.
Ribadisco che il mio pensiero non vuole offendere nessuna persona, se fosse così mi scuso in anticipo. 
Per me le cose stanno così: il vecchio Papa, Ratzinger non era ben visto dall'opinione pubblica, molti fedeli si sono allontanati dalla Chiesa, è la maestra assoluta del marketing non può mica permettersi di perdere popolarità! Ecco fatto, basta prendere un Papa vicino al popolo, per il popolo e con il popolo. Belle parole sicuramente le sue pronunciate oggi sulla mia amata Isola, avrà sicuramente un forte impatto mediatico. Ma le politiche internazionali sono qualcosa di molto complicato e realisticamente non credo che il traffico di vite umane finirà facilmente. Vorrei credere che questo Papa rivoluzione la Chiesa, fino ad ora si è parlato di cambiamento, ma il cambiamento vero non è cambiare paia di scarpe, non indossare un anello d'oro o mostrare una esteriore umiltà. Per cambiare la Chiesa si dovrebbe cancellare tutto l'attuale sistema, che più che ad un'istituzione religiosa assomiglia ad una nazione. I credenti mi odieranno ne sono sicuro, ma quello che cerco di fare io e di non fermarmi alle apparenze e di provare a scovare l'interno delle cose. Sono sicuro che i funzionari della Chiesa non vogliono perdere i loro privilegi, per questo sono convinto del fatto che non diano modo a nessuno di cambiare le cose neanche a Papa Francesco, ergo l'impossibilità di una cambiamento epocale del sistema ecclesiastico. 
Sarei molto felice di poter sentire anche la vostra opinione, magari il mio è un pensiero sbagliato, non vorrei fare un monologo, spero di trovare un dialogo costruttivo piuttosto. 



P.S. Scusatemi se per un mese non ho scritto niente, ma ho attraversato l'impegno degli Esami di Stato, arriverà anche un post su quello prima o poi. Buona felicità a tutti!

2 commenti:

  1. beh...noi tutti sappiamo che sin dall'antichità, l'uomo ha sempre sentito il bisogno di potersi aggrappare a un qualcosa, una presenza , un ipotetico dio ( se cosi vogliamo chiamarlo)a cui attribuire fenomeni inspiegabili , sia di entità benigna che maligna , che è a mio avviso ,il fulcro su cui ruota la religione ( non solo il cristianesimo) la scissione tra bene e male costituisce uno degli aspetti più importanti della vita umana , essendo una tra le prime cose che riusciamo a distinguere sin da bambini , attraverso l'educazione ( familiare o scolastica che sia) una cosa tanto innocente , quanto letale , infatti ( come dici tu) in passato l'educazione veniva usata, come uno strumento di morte e di guerra ( basti ricordare le crociate o gli stermini per stregoneria, effettuati dal tribunale dell'inquisizione)ma questo ( come dici tu ) è il passato .....beh...diamo un'occhiata al presente . Io oggi vedo un mondo dove ancora esistono guerre , dove ancora esiste fame , dove ancora le persone muoiono ....ogni giorno e magari anche, mentre sto scrivendo queste parole....... mi fà male il cuore nel vedere persone che si scannano come cani solo per interessi economici...... mi fà male il cuore ,quando le persone fingono di non vedere, quando potrebbero fare, ma non fanno.... cioè facciamo tutti parte della stessa razza , perchè io ho tutto , e ci sono persone che invece non hanno niente? le chiese dovrebbero esser di pietra e non d'oro ,i funzionari ecclesiastici dovrebbero indossare normali tuniche non anelli e scarpe costosissime , i pellegrinaggi andrebbero fatti a piedi e non con elicotteri o aerei privati , il pontefice dovrebbe stare in mezzo alla gente e non a crogiolarsi nella sua camera papale , la chiesa dovrebbe inseguire e predicare la vera parola di gesù e non quella che più gli aggrada , ma d'altronde sappiamo che l'uomo è un'animale e come tale il suo istinto primario è quello di mangiare e sopravvivere , anche a costo di sopraffare i suoi simili , quindi come si può immaginare un mondo privo d'ogni male ,quando è il male stesso ed esserne il suo primo costituente?

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    1. Davvero belle parola hai centrato il punto! Io non mi sono dilagato molto a parlare perchè mi sono concentrato soprattutto sulla chiesa, ma comunque fin quando esisterà il denaro ci sarà sempre la sopraffazione dell'uomo sull'uomo è questo non porterà mai all'uguaglianza tra le persone.

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